bon son tornata. vi sono mancata?
voi sì, mi siete mancati. ma sto bloggello è ormai adulto, mica ha più bisogno delle continue cure della mamma.
è che sono stati giorni spensierati. e frenetici. anche adesso devo fuggire ché si festeggia il compleanno di jules e didg. sono già in ritardo e ho io la carta per ricoprire i regali e i biglietti. vabbè, mi si conosce suvvia.
ma oggi a pranzo mi hanno detto minchia quanto parli. allora ho capito che dovevo rimettermi a scrivere sul blog. insomma da qualche parte mi devo pure sfogare, no?
e poi ho un sacco da dire, il che equivale a niente?
‘minchia quanto parli’ credo che rientri nella categoria complimenti goffi..
però complimenti..
🙂
sì dissero proprio così. ma io non ci credo mica…anche sì però.
che poi sono ciarliera solo se non ti conosco e so che non ti rivedrò o ti rivedrò poco, solo se non intendo leggerti, solo se ho le spalle coperte dai miei amis, solo se mi sento a casa.
eheheh
scogliera a picco sull’ermetismo in che cosa sogghigni che non capii?
😀
ciao neh! todo bien?
a questo: che poi sono ciarliera solo se non ti conosco e so che non ti rivedrò o ti rivedrò poco, solo se non intendo leggerti, solo se ho le spalle coperte dai miei amis, solo se mi sento a casa.
ah ecco. vuoi dire: niente di nuovo sotto il sole?
più o meno penso di sì… voglio dire: una sensazioone bella e sì comune
sì è vero. il fatto è che quando sto zitta e ascolto e cerco di leggere le persone a volte mi dicono che sono pure inquietante! mah!